I performers, tutti capaci di contaminare stili e tecniche, dal contemporaneo all’hip hop, si esprimono in scena facendo convivere tradizione ed innovazione, giovani e non più giovani, emozionando con una sinuosità coreografica di grande impatto. Un danzare fortemente teatrale e volutamente leggero carico di sorriso e ironia, che è la forza dirompente di questa straordinaria compagnia che in questo “Made in Italy”, in maniera particolarmente espressiva ed emozionante, racconta musica, canta movimento e danza parole…
Dall’intramontabile ‘Nel blu dipinto di blu’, anni ’60, fino al rap di Jovannotti, passando attraverso Gaber, De Andrè, Guccini o Capossela, è l’Italia ad essere protagonista. l’Italia di ieri con le melodie del passato e le voci più care al pubblico italiano che unisce, come sempre accade, generazioni diverse con vissuti ed emozioni analoghe in un’operazione culturale significativa e dal messaggio sempre attuale.